Vorrei soltanto che tu mi prendessi per mano
attraversando l'aria che sa di nuvola
e che i pensieri danzassero lenti;
i nostri occhi non si cercassero
pur desiderandolo tanto
per non leggersi dentro
come un mistero da scoprire poi.
Ho paura di leggerti il cuore
perché son certa
di vederne due
uniti e stretti
lottando tra mille difficoltà;
e perché son certa
che il tuo sarà come uno scudo
pieno di profondi segni
che tu, senza che me ne accorgessi,
avrai conquistato
nelle lotte subite per e con me.
Allora, nel seguire quel sentiero,
mano nella mano
come sempre facciamo
col passo lieve
troveremo finalmente il coraggio
di guardarci
e scoprire che nulla è cambiato
tranne forse quel bagliore dentro
come una lacrima di felicità.
Pia
Immagine dal web |
Che belle parole. vorrei che si avverasse l’ultima strofa. Ciao Pia.
RispondiEliminasinforosa
Sì Sinforosa, spero anch'io che sia così ed i presupposti sono molto validi...grazie carissima! 😗😗😗
EliminaUn racconto di due anime, che si sono forse perse, si ritrovano sempre...
RispondiEliminaMoz-
Mi piace molto il tuo modo d'interpretare le mie parole.
EliminaGrazie di cuore Miki!
Cara Pia, magnifiche parole, il cuore n silenzio ti dice tante cose.
RispondiEliminaQuesti tuoi versi vanno direttamente al core. complimenti cara amica.
Ciao e buon fine settimana con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Grazie Tomaso, mi fanno molto piacere le tue parole.
EliminaVuol dire che forse, in qualche modo, riesco a comunicare qualcosa.
Un abbraccio immenso e buon fine settimana a te! 😗
Certo che niente è cambiato!
RispondiEliminaProprio no! Bacio Mari. 😉
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