Come in un gioco di palloncini volanti
vo osannando i miei pensieri...tra il dire ed il faceto.


Lettori fissi

martedì 5 giugno 2018

Non mollate!




Non scrivo e parlo poco delle tragedie che accadono nel mondo. 
Non perché sia insensibile ma solo per rispetto al gran dolore che esse inevitabilmente portano. 
Spesso sono volute, come le guerre, i dissidi ed i combattimenti, tra odio e potere, che spingono sottoterra gente di per sé pacifica ma che per difendersi si aggrediscono ed uccidono tra loro. 
Al limite dell'infamia e della ignominia. 
Guerre costruite per corruzione e lotta ad una supremazia impossibile. 
Ci sarebbe da dire tanto su ciò ma spesso e volentieri non ne parlo perché potrebbe essere controproducente ed anche perché non conosco abbastanza da poter esprimere su queste cose un giusto parere. 

Profondo è il dispiacere di non poter fare nulla o poco per chi soffre ed in tutto ciò è innocente. 

Ma per le catastrofi naturali, ecco...per le persone che muoiono solo perché ci si trova in quel luogo ed in quell'esatto momento... 

Ecco per loro una parolina la spenderei, piccola e maldestra. 

Vi sono vicina popolo del Guatemala, voi che avete perso i vostri cari, conoscenti ed amici, voi che avete perso probabilmente tutto ma che con gran forza ora combattete per continuare a vivere, che non avete perso dignità, anzi ci fate sentire alte le vostre grida e la vostra audacia ci fa essere fieri di essere uomini. 
A voi un piccolo pensiero, forse una lieve preghiera, per darvi coraggio e speranza. 
Perché così lontana nulla di più posso fare. 

Vi sono vicina e spero che altre voci si uniscano alla mia. 
Per un richiamo forte verso chi ha la possibilità di donarvi aiuto ma un valido aiuto! 

Non perdetevi d'animo! 


Pia 


Immagine dal web 

giovedì 31 maggio 2018

Ragioni e dubbi




Rimango spesso sorpresa nel constatare che le persone alle quali dai più fiducia ed amicizia siano poi coloro che maggiormente ti giudicano ed agiscono contro di te a tua insaputa. 
In realtà vorresti aver compreso male ma...continuando a frequentarle ed a conoscerle ti rendi conto di ogni cosa. La delusione in questo caso è profonda e la rottura inevitabile.
Nel mio caso sono talmente ingenua da sperare di aver capito male e continuo a considerarle amiche molto a lungo, perché non riesco a capire le motivazioni che ovviamente, seppur vengono date, non sono vere...per cui neanche le chiedo.

Ma posso capire un tale atteggiamento da una persona giovane ed inesperta della vita. Il suo rifiuto potrebbe essere categorico a causa dell'istinto che forse col tempo e con l'intelligenza può cambiare e capovolgersi.

Non riesco invece ad accettarlo da una persona molto adulta, che dovrebbe prima di tutto porsi dei dubbi sul suo pensiero e giudizio ed anche sull'influenza avuta dalle impressioni proprie ed altrui che potrebbero essere estremamente errate. E soprattutto quando cercano, anche ironizzando, di dare lezioni ed esempi, credendo di fare la cosa giusta. 

È vero, ci rimango male.
Il fatto è che se potessi incontrarle (tali persone) magari opterei per un chiarimento. Magari per timidezza mia e per paura di aver errato a comprendere non lo farei. Non so...
Io ho sempre infiniti dubbi, forse sbaglio...le certezze per me sono poche.

E mi chiedo: cosa spinge questa gente ad avere simili comportamenti?

Tutti dicono che la causa principale sia la gelosia nei nostri confronti...
Ma nei miei confronti non trovo motivi di tale gelosia...lo so...la mia solita ingenuità...però è così difficile smettere di ragionare e trovare una valida motivazione.

Forse poi è tutto inutile e la cosa migliore è godere delle mie poche certezze ed ignorare totalmente il resto.
Resto in amicizia con tutti coloro che mi considerano o sembrano tali e continuo serenamente per la mia strada.

Solo una cosa...ad errare lo facciamo tutti, quindi sarebbe meglio non presumere di essere migliori di altri.

Nel mio caso sono testardissima, quindi erro anch'io e lo dichiaro apertamente.
 Perdono ma non riesco a tornare sui miei vecchi passi per paura di cadere ed essere ferita nuovamente.
Quindi, se qualcuno vuole che cambi si faccia avanti...ahahahah...

Abbraccio grande e non perdete mai il vostro immenso sorriso. 
Ciao!




Immagine dal web 


sabato 26 maggio 2018

Basta!



Ma davvero questa cazzo di sanità e questi medici insulsi non riescono a prendersi la responsabilità di un paziente in difficoltà!?! Ma che vi laureate a fare? Solo per i soldi? I premi e le finte riunioni d'informazione medica? Solo mera ed onnipresente voglia di potere mediatico, voglia di prevalere e speculare anche sui pazienti?
Dove sono finiti quei medici che, anche in orari fuori dall'ordinario, sono disposti a grandi sacrifici solo per il bene di un paziente? Quelli che per la ricerca passano notti insonni pur di trovare una valida cura?
Ora si prescrivono medicinali per sperimentarne la validità, il paziente è una cavia per prove mediche. Mentre io mi ricordo che un tempo le prescrizioni dovevano già essere certe dell'efficacia di una cura.
Se non si può pagare, si può anche morire...ecco ciò che vedo e sento...

Cazzo, sono arrabbiatissima!

Riprendetevi! Prima non ci si laureava, tutto era esperienza e pietà per l'essere umano!

Cazzo...ed io questa parola non la pronuncio mai!



Disputa con i dottori nel Tempio

Paolo Veronese
1560
Museo del Prado
Madrid 

sabato 5 maggio 2018

BUON SABATO SERA!



A voi tutti amici che mi leggete,
a voi che passate e salutate,
a voi che scrivete sempre una vostra brillante opinione...
A voi che forse siete in casa
ed a voi che invece uscite, per rilassarvi e divertirvi.
Stasera ho deciso di lasciare un semplice saluto
e ringraziare tutti 
augurando un sereno, 
magnifico ed entusiasmante

BUON SABATO SERA! 


Immagine dal web 

martedì 1 maggio 2018

1 Maggio



In questo primo giorno di Maggio molte sensazioni ed infiniti pensieri affollano la mia testa. 
Principalmente tutto mi riporta alla Primavera. Questa stagione che fa respirare aria serena. Chiudere gli occhi e desiderare di non pensare, ascoltare i rumori ed i suoni della natura se si è fuori città oppure decidere di prendere una bici e godere del piacere di una tranquilla pedalata, osservando con calma luoghi e passanti. 
Poi scrivere, leggere, ascoltare musica, dipingere, osservare il tuo lui che non bada a te perché immerso in altre faccende... 
Piacevoli sensazioni. 
Allontanare i tristi pensieri che oggi potrebbero riguardare i lavoratori (visto ciò che si festeggia). Spero però che tutti facciano come me, perché è inutile angosciarsi e perché la mente ha bisogno di quiete per rigenerarsi e tornare a sperare ed a lottare per una vita migliore e più degna. 

Qualcuno disse: Domani è un altro giorno... 

Per cui oggi cerchiamo sorrisi e sguardi sinceri, corriamo, danziamo. 
Apriamo le nostre finestre e facciamo entrare luce, nuova aria e tanta serenità. 
Per me che sono cristiana è anche il mese dedicato ad una donna eccellente ed una dolce mamma, la cara Maria. 
Oggi quindi gioisco, mi rilasso e non tremo ma mi ergo nella potenza di questo nuovo giorno, di questo nuovo mese e di queste nuove speranze ed idee che comunque sono sempre lì e non mi abbandonano mai. 

Buon 1 Maggio ad ognuno di voi! 


Pia 



Immagine dal web 

lunedì 30 aprile 2018

Incontri ed amicizie incomprese




Molto spesso capita d'incontrare nella vita persone molto belle e che ti piacciono tanto ma non riesci a comunicare bene con loro. 
Metti la timidezza, metti uno sguardo rifiutato oppure una parola incompresa o fraintesa. 
Magari riesci anche a parlarci a dialogare ed a ridere con esso/a ma non riesci a dire proprio tutto, magari vuoi correggerlo/a od aiutarlo/a nei rapporti tra le persone, vedi che hanno vicino amici sbagliati, forse falsi ed opportunisti, amici troppo possessivi...che magari con lui/lei si comportano bene ma con altri (forse per allontanarli ed essere il suo unico idolo) parlano male di ogni cosa che fa o dice. 
Capita... 
Ed accade anche che per evitare disagi ed errori di valutazione non dici nulla e non riveli nulla ed attendi che qualcosa cambi, che se ne accorga da solo/a. 
E rinunci a lui/lei. 
Anche questa è amicizia e si soffre tanto ma si resta in silenzio rinunciando a tutto. Per il suo bene e per il bene di tutti...tranne il proprio... 

E, nonostante tutto, gioisci vedendolo/a sereno/a, perché serene sono le sue scelte...e va bene così...forse... 

È difficile anche e soprattutto se hai provato a fargli comprendere e non ci sei riuscito/a. 

Ed intanto continui per la tua strada, chissà se un giorno v'incontrerete di nuovo. 


Pia 



Immagine dal web 

giovedì 19 aprile 2018

Sempre e comunque positiva



Forse ed un giorno potrei morire. 

Un pensiero che probabilmente, chi più e chi meno, abbiamo tutti. 

Il fatto è che nel mio caso, per vari motivi è ricorrente. 

Allora ho deciso, già da tempo, che cercherò di lasciare a chi amo più della mia vita, tutto ciò che possa essere un ricordo positivo e assolutamente vero di me. 

Ecco il motivo di ogni cosa che faccio. 


Pia