Non scrivo e parlo poco delle tragedie che accadono nel mondo.
Non perché sia insensibile ma solo per rispetto al gran dolore che esse inevitabilmente portano.
Spesso sono volute, come le guerre, i dissidi ed i combattimenti, tra odio e potere, che spingono sottoterra gente di per sé pacifica ma che per difendersi si aggrediscono ed uccidono tra loro.
Al limite dell'infamia e della ignominia.
Guerre costruite per corruzione e lotta ad una supremazia impossibile.
Ci sarebbe da dire tanto su ciò ma spesso e volentieri non ne parlo perché potrebbe essere controproducente ed anche perché non conosco abbastanza da poter esprimere su queste cose un giusto parere.
Profondo è il dispiacere di non poter fare nulla o poco per chi soffre ed in tutto ciò è innocente.
Ma per le catastrofi naturali, ecco...per le persone che muoiono solo perché ci si trova in quel luogo ed in quell'esatto momento...
Ecco per loro una parolina la spenderei, piccola e maldestra.
Vi sono vicina popolo del Guatemala, voi che avete perso i vostri cari, conoscenti ed amici, voi che avete perso probabilmente tutto ma che con gran forza ora combattete per continuare a vivere, che non avete perso dignità, anzi ci fate sentire alte le vostre grida e la vostra audacia ci fa essere fieri di essere uomini.
A voi un piccolo pensiero, forse una lieve preghiera, per darvi coraggio e speranza.
Perché così lontana nulla di più posso fare.
Vi sono vicina e spero che altre voci si uniscano alla mia.
Per un richiamo forte verso chi ha la possibilità di donarvi aiuto ma un valido aiuto!
Non perdetevi d'animo!
Pia
Immagine dal web |
Mi unisco al tuo pensiero.
RispondiEliminaIo mi sono limitata a raccontare l'accaduto, ma la solidarietà è spontanea quanto indispensabile in questi casi.
RispondiEliminaHo la pelle d'oca se penso a cosa avranno provato quegli uomini. E quei bambini.
Cara Pia, in silenzio mi sento vicina a te, esprimendo un silenzio detto.
RispondiEliminaCiao e buona serata con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Senza parole davanti alle catastrofi naturali così.
RispondiEliminaVola però alto il pensiero e si unisce al tuo, Pia, e a quello di chi si è sentito toccato davanti a quelle immagini terribili.
Un bel pensiero, su questioni più grandi di tutti...
RispondiEliminaMoz-
Cara Pia mi unisco al tuo pensiero, che e senz'altro doveroso. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
È inutile aggiungere altro.
RispondiEliminaGrazie a tutti per le splendide parole ed il pensiero a loro che ci unisce tutti. Ciao.
Ciao Pia,
RispondiEliminainfondo ti capisco ... anch'io spesso per rispetto non parlo di tante cose mentre, di altre ancora cerco di non parlare per tenere a freno la lingua che direbbe davvero cose da non pronunciare verso gente malvagia crudele o ignorante ... però ti dico che ci vuole tanta delicatezza e sensibilità da esprimere una parola di conforto o solidarietà verso le vittime di catastrofi naturali come quelle del Guatemala ... a te sembrerà poco, ma per qualcuno poco è tutto. Mi unisco alle tue parole. Brava e grazie
Grazie mille Stefania. 😘
EliminaIo sono vicina a tutte le popolazioni che si trovano ad affrontare disastri naturali.
RispondiEliminaIn Guatemala come in Italia.
E come non esserlo, abbiamo subito anche qui da noi, purtroppo...
EliminaCiao Mariella.
Belle parole di solidarietà umana!
RispondiEliminaQueste tragedie non dovute alla stupidità e all’egoismo umano sconvolgono.
Ciao cara Pia un abbraccio
enrico
Grazie Enrico...👍
EliminaUn forte abbraccio a te!
Anch'io la penso come te a riguardo, perché non ne parlo ma un pensiero in questi casi è d'obbligo.
RispondiEliminaSì Pietro, anche un piccolo pensiero ha una grande validità.
EliminaGrazie e buon pomeriggio !