Quando interagisco con le persone dono tutto di me.
Non fingo, supponendo che anche il mio interlocutore faccia lo stesso.
Lo so che non è così... Non sono tutti come vorremmo noi...lo so.
Io racconto, faccio battute e mi diverto, esattamente come accade anche nella mia vita reale.
A volte però mi rendo conto che non conoscendomi possano vedermi in maniera diversa...migliore o peggiore di quel che sia davvero.
Ora iniziero` a raccontarmi o provero' almeno a farlo...
Ho una splendida famiglia,
Genitori stupendi, suoceri stupendi, marito magnifico...
Fratelli, sorelle, cognati, nipoti...una di quelle vite assolutamente comuni.
Amo la privacy, quindi non dirò di più...
Nella mia vita mi sono accorta di essere diversa nei modi di pensare sin dalla mia tenera età...
Cosa significativa è questa...
Quando studiavo alle elementari, la maestra (allora si chiamavano così) diceva sempre ai miei "è brava ma non si applica come la sorella", già... Ed io reagivo ribellandomi (volevo essere me stessa e non una copia) e studiavo solo il necessario...
Diciamo che col senno di poi, so di aver errato...anche se non è stata tutta colpa mia, non dovevo limitarmi.
Comunque, che la ribellione sia sempre stata in me...lo sono da sempre...reagisco a tutto ciò che non trovo giusto e che non si avvicina alle mie "strane" idee di libertà, rispetto ed educazione.
Sempre durante gli studi, alle medie gli insegnanti suggerirono ai miei genitori di indirizzarmi verso la matematica... Sì...
Ero brava in questa materia...il fatto è che, anche in questo caso, non vedevano ciò che amavo anche studiare...cioè la letteratura e le immense poesie, adoravo le materie tecniche e sopra ogni cosa l'arte...
Ma no, l'arte non andava bene...
I miei così, per soddisfare tutto, mi iscrissero al Liceo Scientifico.
Devo dire che mi piaceva ma non era ciò che volevo...
Purtroppo fui anche sfortunata perché essendo sempre sincera, ribelle ed anche riservatissima, non venni compresa dai professori che incominciarono ad avere serie antipatie nei miei confronti, (in realtà non dipendeva da me ma da cause esterne familiari, questo l'ho compreso dopo)...ero convinta di ciò e così mentre inizialmente ero molto brava in tutte le materie, la ribellione prese il sopravvento, iniziai a non studiare nulla tranne le materie mie preferite, tecnologia ed arte (e matematica per inerzia...ahahahah...).
Ero arrabbiatissima e nessuno si accorgeva di nulla perché ero sempre pacata e silenziosa...mannaggia, che caratteraccio!
Però la mia battaglia fu vinta, visto che non studiavo, i miei si convinsero e mi iscrissero al Liceo Artistico, solo che l'indirizzo era architettonico e non artistico.
Immaginate la mia gioia...
I miei voti iniziali erano il massimo in tutte le materie,
ero talmente felice che non sapevo cosa dover imparare prima, volevo conoscere tutto e studiare tutto ciò che potevo.
Mi diplomai con un buon voto, non ebbi il massimo per ovvi motivi, dovuti ai miei studi precedenti ma che importa.
Avevo finalmente fatto ciò che desideravo e speravo di continuare sulla stessa strada.
Ed ecco da cosa deriva, quasi tutto quel che so...
Dopo il diploma avendo un indirizzo architettonico, (qui la scelta fu mia) sapevo che era più semplice avere accesso a quest'università e nonostante il mio grande desiderio di studiare all' Accademia di Belle Arti, mi iscrissi all'Università di Architettura.
Frequentai pochi anni, gli esami che feci ebbero quasi sempre il massimo ma contemporaneamente decisi di lavorare...
Un anno anche come grafico pubblicitario...fu un'esperienza magnifica.
Passai da un lavoro all'altro ed infine mi sposai ed abbandonai gli studi perché non riuscivo a fare tutto ed anche perché la mia vita dopo il matrimonio cambiò radicalmente.
Mi trasferii altrove e tutto si trasformò...
Non rimpiango nulla di ciò che è stato, mi è servito...
Ora sono felice con la mia famiglia ed ho un lavoro mio, con nessuna attinenza artistica purtroppo...ma non importa sono serena ed anche se le difficoltà ci sono state e tante, ora ho una vita che mi rende sicura di me.
Per questo sto cercando di creare qualcosa che mi avvicini a ciò che amo e siccome non voglio smettere di crederci, so che un giorno farò qualcosa nel campo artistico, la vita me lo deve...ahahahah...
Questo è tutto, ora sapete e spero che non ci siano più idee errate su di me e su ciò che desideri essere, cioè sempre vera.
Abbraccio grande a tutti e...chi mi ama mi segua...ahahahah...
Ciaooooo...
Sei una creatura da trattare sempre con dolcezza.
RispondiEliminaBacio.
E meno male...fiuuuuuuu...
RispondiEliminaBuonanotte Gus, grazie... A domani! ;-) ;-) ;-) :-*
Determinata e vera e sincera Pia, così io ti considero.
RispondiEliminaGrazie Gianna...
RispondiEliminaSpero di non deluderti mai...abbraccio grande!
Leggendo i post credo che si riesca spesso a cogliere un po’ della personalità di chi scrive. Sia in questo blog sia nell’altro è sempre stato facile “leggere” la tua passione per l’arte e la tua sensibilità. Grazie per questo tuo scritto che ci aiuta ad apprezzarti ancora meglio.
RispondiEliminaFelice fine settimana, un abbraccio
enrico
Grazie Enrico, apprezzo molto ciò che hai scritto.
RispondiEliminaSo che si notava la mia passione ma non volevo far credere cose errate...tutto qui.
Sei stato gentilissimo, ti ringrazio tanto.
Abbraccio e bacio, buon fine settimana anche a te. :-* :-* :-*