È ormai tanto che osservo i vari lavori di artisti sconosciuti e non...
Sono sempre stata attratta dalla vitalità di alcuni lavori che in qualche modo abbiano sempre, come base, una lettura positiva.
Ma nelle mie ultime osservazioni ho notato cambiamenti molto forti.
È sempre stato così, il periodo storico in cui si vive è rispecchiato enomermemente nell'arte.
Ciò che affascina e si esprime ultimamente è un senso estremo di negatività ed a volte sconfitta.
Questo non mi piace, per cui ho desiderato scrivere ciò, affinché il mio pensiero possa, almeno in piccola parte, testimoniare il non desiderio che anche i miei lavori abbiano una tale attitudine.
Come esempio, anche, a chi invece si fa influenzare dagli avvenimenti e le mode attuali, tendenze che dovrebbero avere un subitaneo arresto e cambiamento.
Ovviamente il fascino del negativo attrae molto anche me, mi diverte certo ma...è come affrontare una sfida che debba essere inevitabilmente vinta.
Niente sconfitte...magari ironizzare mostrando cattiverie e disonestà, certo...mostri e armi distruttive di pensiero, disegni orripilanti e ambienti spettrali che però finiscano in una fantasiosa risata.
La realtà sarà anche diversa, però non deve essere accettata con rassegnazione e rabbia.
Reagire e distruggere l'errore, trovare una soluzione, ecco cosa deve predominare, soprattutto nell'arte.
Essa è sempre in primo piano e deve in ogni caso mostrare positività, almeno per me.
Grazie della pazienza ed attenzione ed auguro a tutti una felice Domenica sera.
Ciao.