Come in un gioco di palloncini volanti
vo osannando i miei pensieri...tra il dire ed il faceto.


Lettori fissi

venerdì 12 maggio 2017

No Smile



Il mio sorriso è spento. 
Una gara 
a chi meglio lo distruggeva. 
Non sorrido più, 
è tanto ormai. 

In questo ambiente, 
anime in balia 
di scontri intelligenti, 
di frasi ossequiose. 
Niente spontaneità,  
solo mercificazioni 
di frasi e poesie. 
La cultura diventa affanno. 

Cosa può essere 
più importante 
di un sorriso spontaneo? 
Ah, no...
Prima vediamo 
se è vero... 
Prima spieghiamo 
con ridondanti espressioni 
di illustri nomi. 
A che serve ridere? 

E poi, 
se sei fuori dagli schemi, 
ridicolarizziamo 
il tuo spessore culturale. 
Non sei nulla, 
solo una stupida illusione. 

Ma tu non sai rispondere 
non hai la giusta preparazione. 
Sei folle? 
Sei arrogante? 
La presunzione ti attanaglia? 
Abbassa la cresta, 
chi ti credi di essere? 
Frasi fatte...supposizioni 
mascherate da "io so chi sei". 
Tu sai chi sono? 
Spiegamelo, così 
finalmente lo capirò! 

Sì, è distrutto il mio 
flebile senso dell'io. 
Ed ormai 
non ho più voglia. 
A cosa serve sorridere infine? 
Non ho più nulla... 
Neanche la consapevolezza 
del me. 


Pia 





4 commenti:

  1. Devi recuperare il tuo Io e confrontarti con le diversità degli altri.
    Ciao.

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  2. Gus lo faccio da una vita...a volte è meglio di no.
    Chiunque ha il suo momento dubbioso...
    A volte si sorride solo esternamente. Ciao!

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  3. Non rinchiudere il tuo io...no a sorrisi finti...allontana l'invidia e le malignita con l'indifferenza...tu sei altro

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