Come in un gioco di palloncini volanti
vo osannando i miei pensieri...tra il dire ed il faceto.


Lettori fissi

mercoledì 18 gennaio 2017

Forse è così




Non lo so
posso solo immaginare...
anche avendolo vissuto in parte. 

Ma i giorni sono tanti. 
Lo sguardo attonito
il cuore a mille 
il senso di vuoto. 
La stanchezza mentale 
il non voler pensare. 
Le braccia conserte. 
Un triste ricordo 
di corse fuori casa... 
Il freddo pungente 
Le nuove "case". 
L'incertezza del futuro. 
La ricerca dei pasti 
l'impossibilità degli spostamenti. 
La forza di volontà 
il coraggio 
il tirare avanti senza remore. 
Il pianto...
L'urlo 
il desiderio di aiuti. 
Le false promesse. 
E il continuo tremare...
L'impotenza 
il chiedersi "perché? " 
E poi la neve 
i crolli improbabili 
quelli inutili... 
e la terra trema 
e la gente è stanca 
e la gente continua a lottare 
e la gente non molla. 

E la nostra infinita ammirazione per voi. 
Esempio inimmaginabile per noi. 
Ed i nostri piccoli aiuti 
forse insignificanti... 
Forza, siamo con voi! 


Pia 



Immagine dal web 

7 commenti:

  1. Complimenti per i versi e mi unisco al tuo pensiero.
    Saluti a presto.

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  2. In quello che hai scritto vedo tanto amore.
    Abbraccio Pia.

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    1. Sì, spero di sì...
      Grazie ed abbraccio a te Gus.

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  3. C'è davvero tanta gente che soffre ma non smette di lottare, contro tutto e contro tutti, anche le avversità più dure, più impreviste, più ingiuste. Bello il tuo pensiero :)

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    1. Purtroppo sì...e noi neanche ce ne accorgiamo...
      Grazie Maurizio e buon fine settimana!

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  4. A volte mi chiedo come avrei reagito. Si parla di risorse nascoste in questi casi. Mi auguro, pavidamente lo so, di non doverle mai portare alla luce.

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