Pia, anche se non vuoi i commenti, mi sento di dirti una cosa: arrendersi al silenzio non dev'essere per forza una resa, ma magari provare a sentire il rimbombare delle grida precedenti.
Ciao Pia, il silenzio è una conquista, non è mai una resa, spesso urlare serve a scaricare le tensioni, le frustrazioni ma se riusciamo ad entrare in contatto con il silenzio possiamo dire di aver raggiunto un livello superiore. Scusa il commento non richiesto, un abbraccio.
Anche io sono una che urla tanto. Però mi sono resa conto che, dopo essermi sfogata a sufficienza, il silenzio è il modo migliore per capire se stessi e per lasciare che gli altri capiscano te e le tua urla precedenti.
Sono stanca, credo di aver dato tanto qui ed altrove.
RispondiEliminaNon commentate, non serve.
Semplicemente vi ringrazio tutti e vi chiedo scusa. Ciao.
Pia, anche se non vuoi i commenti, mi sento di dirti una cosa: arrendersi al silenzio non dev'essere per forza una resa, ma magari provare a sentire il rimbombare delle grida precedenti.
RispondiEliminaMoz-
I mancati commenti sono un'offesa per chi scrive.
RispondiEliminaMi dispiace. Molti sono malati di protagonismo.
Abbraccio Pia.
Ciao Pia, il silenzio è una conquista, non è mai una resa, spesso urlare serve a scaricare le tensioni, le frustrazioni ma se riusciamo ad entrare in contatto con il silenzio possiamo dire di aver raggiunto un livello superiore.
RispondiEliminaScusa il commento non richiesto, un abbraccio.
Amici...grazie...
RispondiEliminaStand...and fight :)
RispondiEliminaScusa se commento, non bisogna mai arrendersi, aiutano sia i silenzi che le parole.
RispondiEliminaTi auguro un sereno pomeriggio.
Ancora...grazie...
RispondiEliminaAnche io sono una che urla tanto. Però mi sono resa conto che, dopo essermi sfogata a sufficienza, il silenzio è il modo migliore per capire se stessi e per lasciare che gli altri capiscano te e le tua urla precedenti.
RispondiEliminaBuonasera Paola.
EliminaCredo che riflettero` attentamente su queste tue parole.
Grazie davvero ed un forte abbraccio.